Foto Pianta

ANTHURIUM ANDREANUM

( ANTURIUM DA FIORE )

Famiglia

ARACEAE

Origine

Origine

GUATEMALA

Tipo

Tipo

PIANTA EPIFITA,PERENNE DAL PORTAMENTO ERETTO CON SPLENDIDI FIORI DI LUNGA DURATA

Fioritura

Fioritura

  • GEN
  • FEB
  • MAR
  • APR
  • MAG
  • GIU
  • LUG
  • AGO
  • SET
  • OTT
  • NOV
  • DIC
Esposizione

Esposizione

TENERE IN ZONA OMBREGGIATA

Terreno

Terreno

LEGGERO CON FOGLIA ED AGHI DI PINO

Irrigazione

Irrigazione

Con acqua non salina e non calcarea. Attenzione a non bagnare le foglie poiche' questo causa la comparsa di necrosi sulle stesse. Inoltre e' molto sensibile all'asfissia radicale , pertanto verificare bene il drenaggio del vaso e non tenere acqua nel sottovaso. Durante la parte calda dell'estate irrigare anche 2-3 volte la settimana poiche' il terreno molto leggero si prosciuga rapidamente. In inverno e' sufficiente una volta la settimana.

Impieghi

Impieghi

Come pianta in vaso: sia per ambienti classici che moderni. Nei due casi sara' il tipo di coprivaso che fornira' la caratteristica specifica.Come fiore reciso: adatta per composizioni importanti e preziose, di linea moderna, stilizzata o tradizionale. E' un fiore molto conosciuto dai clienti che lo apprezzano soprattutto per il suo costo elevato. Anche per questo motivo puo' entrare a far parte di tutti i tipi di composizioni.A causa della forma del fiore disposta su di un piano, risulta di difficile collocazione nelle composizioni e determina spesso la creazione del cosiddetto effetto "spalliera". Lavorarlo percio' molto libero e con molto spazio intorno, usando fogliame pregiato e fiori di forme rotonde o semisferiche che ne esaltino il pregio.

Particolarità

Particolarità

Il nome Anthurium deriva da Anthos= fiore, e Oura= coda, in riferimento alla particolarita' del fiore. Il fiore ha una durata anche di due mesi prima di appassire sulla pianta. La pianta impiega due anni prima di fornire i primi fiori.

Cura

Cura

TERRENO: molto leggero ed acido, ottimo aghi di pino con torba e foglie di faggio. ESPOSIZIONE:non sopporta il sole diretto. Collocare in zona luminosa poiche' non si adatta molto bene ad una eccessiva scarsita' di luce, e soprattutto la produzione di fiori ne risente. TEMPERATURA: il suo habitat ideale e' avere caldo-umido, e mai una temperatura inferire ai 15°C. Se si dispone di una serra e' il luogo migliore dove conservarla con successo. CONCIMAZIONE: frequenti, se possibile con concimi non salini poiche' le radici sono molto sensibili, e comunque praticare sempre una diluizione doppia rispetto alle indicazioni riportate sulle confezioni di fertilizzante. RINVASO: come tutte le piante epifite vuole stare in vasi piccoli. Il rinvaso si attua ogni 2-3 anni sempre in vasi di piccolo diametro. All'occorrenza rinnovare quasi completamente il terriccio. Il momento per rinvasare e' all'inizio o alla fine dell'inverno. FIORITURA: essendo una pianta di origine tropicale l'A. presenta una fioritura continua non influenzata dal fotoperiodo o da altre cause. E' comunque evidente un certo rallentamento in inverno.

Descrizione

Descrizione

Pianta elegantissima non facilmente reperibile come pianta in vaso. Le foglie sono molto grandi con forma a cuore, lucide e coriacee, sono portate da lunghi piccioli che partono dalle radici. I fiori sono molto piu' grandi dell'A. Scherzerianum, e possono essere di colore bianco, tutte le tonalita' del rosso e variegate o sfumate con il verde. La forma del fiore e' la classica spata vessillifera con al centro il vero fiore a forma di dito, di color giallo. L'A. Andreanum e' pero' meno adatto all'appartamento rispetto all'altro tipo di A. E' una pianta che fiorisce in continuazione in tutte le stagioni. PIANTA PIUTTOSTO DELICATA.